James Doohan, l'indimenticabile Montgomery Scott, il burbero ingegnere della nave spaziale 'Enterprise' della serie televisiva 'Star Trek', è morto all'età di 85 anni. 'Scotty' era considerato dall'equipaggio "l'uomo dei miracoli" per la sua capacita' di risolvere complicati problemi meccanici in tempi rapidissimi. L'attore, di origine canadese, era malato da diverso tempo di Alzheimer.
Doohan viveva a Redmond, un sobborgo di Seattle, insieme con la moglie Wende e i figli Eric. La sua ultima apparizione pubblica risaliva allo scorso ottobre, quando gli fu dedicata una stella sulla strada delle celebrita' a Hollywood. L'attore, nato il 3 marzo 1920, aveva trascorso l'infanzia tra Vancouver e a Sarnia, nell'Ontario.
A 19 anni, con la Seconda Guerra Mondiale che gia' infiammava l'Europa, lascio' la famiglia per arruolarsi nell'esercito canadese e combattere al fianco degli alleati con il grado di capitano della Reale artiglieria canadese. Partecipo' allo sbarco in Normandia, dove rimase ferito a una gamba e perse il dito di una mano. Entrato in Aeronautica, ai comandi di aerei da ricognizione si guadagno' l'appellativo di "pilota piu' pazzo delle forze aeree canadesi".
Rientrato in Canada dopo la guerra, Doohan si appassiono' al mondo dello spettacolo: lavoro' per alcune stazioni radiofoniche locali e dopo aver vinto una borsa di studio si trasferi' a New York per frequentare i corsi teatrali della Neighborhood Playhouse. Nei successivi otto anni fece la spola tra New York e il Canada, preso da un'attivita' forsennata: recito' in 4.000 programmi radiofonici e 400 produzionii tra varieta', telefilm e film. Doohan si traferi' poi a Hollywood dove apparve in piu di 100 film e serie tv diventate 'cult', come 'Ai confini della realta" e 'Oltre i limiti'.
Il personaggio che lo rese famoso, 'Scotty', apparve nella serie 'classica' di Star Trek, cioe' la prima che va dal 1966 al 1969, e nella puntata 'Relic' di 'Star Trek-The Next Generation', la seconda serie girata 20 anni dopo. Scotty si guadagno' il grado di vice comandante durante la prima serie e quello di comandante nel primo film tratto dalla serie televisiva, 'Star Trek-il film'. Fu capitano in 'Star Trek Tre, alla ricerca di Spock', il terzo film sulla saga, prodotto nel 1984. Scotty si occupava del sistema di teletrasporto. Era lui che riportava sull'astronave gli uomini dell'equipaggio in missione fuori nello spazio: "Scotty, beam me up" ("Scotty, tirami su!") divenne la frase cult sulla bocca dei 'trekkisti' di tutto il mondo. Il suo tratto distintivo era il suo accento scozzese, come la razionalita' di Spock e all'irascibilita' del dottor McCoy.
La moglie di Doohan, che gli e' stata accanto per 28 anni, vorrebbe che le sue ceneri fossero sparse nello spazio con una missione privata. Cosi' fecero i familieri di Gene Roddenberry, il geniale creatore della serie, morto nel 1991.
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